UN CAPPELLO PER PENSARE – N° 3

CAPPELLO N° 3
ANDARE ALLA FONTE (PER VERIFICARLA)

di Marco Ghergo

Internet è una enorme risorsa: non ci sono dubbi sul fatto che la possibilità di accedere a informazioni in tempo brevissimo e sena alcuno sforzo, abbia cambiato il nostro modo di concepire il mondo. E’ proprio in queste sue enormi potenzialità che la rete internet mostra tutta la sua fallacia. Chiunque può elaborare e diffondere informazioni e chiunque può consultarle e trarre le proprie conclusioni. Non esistono filtri o supervisioni, se non in maniera molto limitata. Questo vuol dire che molto spesso possono essere prese per vere, informazioni prive di fondamento che, nella migliore delle ipotesi, disorientano, nella peggiore creano dei veri e propri danni.

E’ noto che molte delle cosiddette “bufale” girano per anni nella rete, generando spesso convinzioni difficili da scardinare.

Non ci resta che verificare le fonti: per una sana fruizione delle informazioni via internet, è necessario andare a verificare da dove viene l’informazione, avendo cura di informarsi sempre riguardo l’origine.

Partiamo dall’autore del testo che andiamo a consultare: può dirci molto riguardo l’attendibilità di un testo. Chi ha scritto quelle righe? Qual è il suo percorso di formazione? Di cosa si occupa nella vita?

E nel momento in cui andiamo ad analizzare il contenuto, le domande non sono finite ma sono appena iniziate. E’ un testo divulgativo? E’ un testo dal taglio più tecnico? In quale sito o pagina è stato pubblicato l’articolo? Di cosa si occupa quel sito esattamente? Da chi viene gestito e con quali finalità? L’articolo è originale o è stato copiato e incollato da qualche altra parte? E’ presente una nota bibliografica che consenta di risalire a una pubblicazione da cui sono state tratte le informazioni?

Queste sono solo alcune delle domande più semplici che dovremmo porci di fronte a ogni contenuto che ci accingiamo a consultare in internet. Ed è chiaro che la regola fondamentale per esercitare il pensiero critico resti sempre la stessa: non smettete mai di porvi domande, soprattutto quando pensate di trovarvi di fronte a una risposta.

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