TENEREZZA E STUPORE

“Scrivere è dipingere il proprio autoritratto con le parole”. Scrivere è anche un modo di appropriarsi del mondo che ci circonda, di trovare la giusta distanza e la prospettiva migliore sulle cose e sulla nostra posizione nel palcoscenico della vita. (Elisabetta Bucciarelli, Scrivo dunque sono)

IMMERSI NELLA VITA

“Il vento soffia soprattutto nelle pagine dei libri. C’è una magia nel vento. Il vento può inquietare o dare sollievo. Attraverso la scoperta dei libri altrui, scopriamo sempre di più noi stessi”(Cristina Corsini). In linea con lo spirito dell’associazione attenta a promuove il coesistere di pensieri, voci e caratteristiche differenti, che però insieme costituiscono il prisma sfaccettato e nello stesso tempo ricco dell’umano, l’associazione Ànemos ha proposto venerdì primo luglio a Palazzo Bisaccioni, la voce interiore e luminosa di Giuliana Geusa.

E MI LASCIO ATTRAVERSARE

“Quando le porte dell’inconscio si schiudono, quando le emozioni scorrono e le energie fluiscono non c’è alcuna differenza tra esseri umani: nel mio studio ho imparato l’uguaglianza nella maniera più diretta immaginabile, vedendola accadere, facendone parte. Allora ho capito cosa significa fratellanza, allora ho capito come dalle differenze si giunge all’unicità, come dalle forze più violente si sprigiona la pace. Credo che quel che si chiama Speranza assomigli a questo”. Erica Francesca Poli