di Monica Caprari
Rosso, nero, cobalto, giallo. Sono i colori predominanti del fumetto, il genere scelto da Roberto Saviano per il suo ultimo libro.
Sincero e senza filtri, lo scrittore, per la prima volta rivolge il suo sguardo indagatore verso il soggetto più difficile: se stesso.
Saviano si mette a nudo, raccontando le proprie fragilità e l’angoscia che lo accompagna da ormai quindici anni. Lo scrittore e giornalista si racconta a cuore aperto.
Il fumettista Asaf Hanuka ci regala una rappresentazione visiva particolarmente efficace, a corredo dei dialoghi asciutti ed essenziali, ma profondi e toccanti.
Tra i fumetti, Saviano cita una poesia del premio Nobel Wislawa Szymborska:
Se scende anche una sola lacrima,
so già che non riuscirò più a smettere di piangere.
Affogherò nelle mie lacrime.
Un giorno potrò permettermi di piangere.
Ma non ancora.
Il suo invito: essere compreso.